PHOTOGRAPHER
FOTOGRAFO CIO’ CHE AMO
Amo la fotografia, è una passione travolgente oserei dire, e amo fotografare un po’ di tutto. Una delle cose che ho appreso è che le belle fotografie prima che essere immagini fisiche (stampe da pellicola) o elettroniche (file digitali) sono immagini mentali, o meglio, il tentativo di tradurre in qualcosa di fruibile agli altri di ciò che passa per la testa del fotografo.
Ripeto spesso che bisogna amare ciò che si fotografa. Da questa riflessione nascono i progetti dei fotografi che ammiro e che mi hanno ispirato, come per esempio Elliott Erwitt, Richard Avedon, Tim Flach, Platon. Così è successo anche a me con il mio progetto “Ritratti Italiani – persone e cani”.
BLOGGER
SCRITTORE DIGITALE E GIROVAGO
Amo scrivere e sono spesso in giro per lavoro sia per conferenze e lezioni in ambito cinofilo che in veste di fotografo. Mi piace scrivere ovunque senza troppi problemi. Per questo mi definisco scrittore digitale girovago.
Non rinuncio mai però alla mia prima passione, la macchina da scrivere. Per questo utilizzo App che simulano una vecchia macchina come, per esempio, Hanx Writer. Ti racconto di me, dei miei viaggi, di fotografia e di cinofilia.
DOG PROJECTS
RIFLESSIONI E PROGETTI SU UN RAPPORTO MILLENARIO
Istruttore cinofilo, docente corsi formazione per: educatori cinofili, operatori di canile, conduttori in pet-therapy, consulente in zooantropologia applicata. Relatore in conferenze e seminari.
Ho scritto libri (come questo) e saggi di zooantropologia cognitiva.
Dal 2013 organizzo e conduco il seminario Verso il Parco Canile e percorro in lungo e in largo tutta la penisola con il mio progetto fotografico Ritratti Italiani, un’iniziativa che intende descrivere, attraverso il ritratto, le persone e i loro cani nell’Italia di oggi. Il focus è il millenario rapporto tra l’uomo e gli animali non-umani nell’era moderna, di cui certamente il cane è il portavoce elitario.