Ieri sera ho partecipato ad un evento: intendo qui dire due parole a tal proposito.
Qualche dato:
Titolo dell’evento “IL CANE: IERI, OGGI, DOMANI”
Circa 200 partecipanti, alcuni provenienti da lontano.
Una sala conferenze ineccepibile, AUDITORIUM WJC – Milano.
Partner Ufficiali dell’evento: EAGLE PITURES, Editrice HAQIHANA, Food ENOVA, MAF srl.
Relatori
Dott. Annalisa Ferrario
Dott. Elana Garoni
Ist. Luca Spennacchio
Prima di tutto vorrei esprimere il mio plauso a chi ha deciso di imbarcarsi nell’organizzazione di un evento di tale portata. Forse la maggior parte delle persone non si immagina quanto lavoro richieda una cosa del genere; quindi, in primis, i miei complimenti vanno a Daniele Colombo, Deborah Bianchi e all’Asd La Vita a 6 Zampe tutta, che opera presso il Rifugio Fondazione Baratieri di Arzago d’Adda, portando avanti, giorno per giorno, un progetto nobile con professionalità, caparbietà e voglia di dimostrare che “È possibile cambiare le cose!”
Tante persone, in un venerdì sera, a Milano, in un bellissimo posto, tutte radunate per sentir parlare – ancora una volta, e una volta ancora – di cani. Sono cose queste che fanno ben sperare per un futuro migliore quantomai prossimo, per un mondo un po’ più «cinocentrico», se mi si lascia passare il termine. Volti conosciuti; volti nuovi. Persone alle quali avrei chiesto “Ma non siete ancora stanchi di sentirci parlare di cani?”, ovviamente la risposta a questa domanda retorica doveva essere “No!”, così come, probabilmente, non sono stanco io, e i miei colleghi, di parlarne.
Immagino quelle persone che magari sono state “trascinate” da amici, parenti, mogli/mariti, fidanzati/e a quest’evento. Forse per nulla interessate all’argomento, o magari sì, ma non tanto da dedicarvi il venerdì sera, mentre in centro a Milano suonavano (GRATIS!) i DURAN DURAN. Mi chiedo se si siano portati a casa qualcosa. Delle riflessioni, magari. Dell’entusiasmo, forse. Anche solo, può darsi, della nuova curiosità.
Quello che personalmente ho visto, mentre noi relatori assolvevamo al nostro gradito compito, sono state risate, entusiasmo, curiosità, perplessità, stupore e, anche, lacrime di commozione. Insomma il cane che ancora una volta tocca l’animo umano come solo lui può fare. E ciò è bello.
Non mi resta che ringraziare tutto lo staff della Vita a 6 Zampe, care persone, che portano avanti le istanze dei cani in mille modi, con entusiasmo, superando piccoli e grandi ostacoli di questo Mondo difficile per mostrare che, in fondo, c’è molto di più: che un cane non è solo un cane.
E ancora un Grazie! a tutte le persone che ieri sera erano in quella sala ad ascoltarci per circa 3 ore e un ARRIVEDERCI! C’è ancora tanto da dire e da fare…
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